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IL VIAGGIO INIZIA SEMPRE DA UNA LETTURA.

Sacrosanta verità. Il viaggio inizia sempre da una lettura.

Che non è solo la guida turistica della meta che si andrà a visitare.

Io normalmente prima di partire passo un pomeriggio in libreria ( lo so, ho una dipendenza per le librerie, ogni scusa è buona!) e acquisto sempre:

-la guida turistica del posto

- un romanzo di uno scrittore locale, che mi possa aprire le porte del luogo che visiterò.

Gli scrittori hanno il potere di trasportarti in anticipo, con la fantasia, nei loro luoghi; così, quando arrivo in quegli stessi posti, già li sento più famigliari. Non solo; la curiosità di andare a scoprire quegli angoli citati o quelle regioni descritte nel libro, aumenta la voglia di ricercare, di spingersi oltre, di inserire nell'itinerario del viaggio quelle località e quegli ambienti già visitati con l'immaginazione, tra le pagine dell'opera letteraria.


Ecco alcuni suggerimenti su che libri leggere PRIMA DI PARTIRE e quale comprare, una volta che siete li!

Scriverò più post, uno per ogni Paese.. iniziando, ovviamente, da quello che oggi è "casa mia": il Portogallo.


BUONA LETTURA...E BUON VIAGGIO.


 

LISBONA: L'inquietudine - di Fernando Pessoa



Girovagare per Lisbona sulle orme di Fernando Pessoa, scoprire i luoghi dove ha vissuto e che frequentava, per me è stato un viaggio letterale-culturale interessantissimo. Soprattutto, scovare rua Dos Douradores ( la via dove ha sede l'ufficio di Bernardo Soares, voce narrante del libro) mi ha emozionata. Mi sono fermata lì per alcuni interminabili istanti, immaginandomi la quotidianità di Bernardo alla finestra del suo ufficio, immerso nei suoi pensieri e monologhi incessanti sull'esistenza umana. Lui, l'emblema dell'uomo comune, frustato e insoddisfatto, che la vita più che viverla, se la immagina. e Lisbona all'improvviso non mi è più apparsa come una città da visitare; l'ho sentita mia, in modo diverso, più profondo... mi sono calata totalmente nel protagonista del romanzo e ho potuto condividere, sentire, nel suo stesso luogo, tutta la sua inquietudine.


Pessoa ha scritto anche quella che è considerata la prima guida turistica sulla città di Lisbona. Si chiama Lisboa. E' tascabile. Compratela, leggetela tutta d'un fiato e se avete voglia, seguite passo passo tutto il suo itinerario!



FAIAL: La donna di Porto Pim - di Antonio Tabucchi


C'è un cantuccio dall'atmosfera un po' malinconica, dove mi piace tornare sempre, quando sbarco a Faial. E' Porto Pim. Lì il silenzio e l'atmosfera ovattata sono qualcosa di magico. Posso sedermi sul muretto per un tempo indefinito a fissare quella baia racchiusa tra il monte e il forte. Un angolo caratteristico dell'isola, con quei localini tipici e ristorantini che la sera pullulano di gente. Faial... che posto!!!! Un rifugio nel mondo, lontano dal resto del mondo. Lo sapeva bene Tabucchi, che qui ha viaggiato e soggiornato, ambientando alcuni dei suoi racconti. In "la donna di Porto Pim" , Antonio fa emergere i caratteri rudi, nudi e crudi della gente di quest'isola, intrecciando frammenti di vita degli isolani nell'epoca passata. Questo è una raccolta di racconti. E io ho la mia parte preferita, a cui non posso far meno di pensare, quando torno a Faial.

E allora, arrivo a Porto Pim, mi siedo sul muretto, e ripeto nella mia mente quelle frasi che ormai so a memoria, immaginando la scena. "... io avevo venticinque anni e, mi piaceva giocare all’amore. Tutte le domeniche scendevo al porto e cambiavo innamorata. In Europa era tempo di guerra e nelle Azzorre la gente andava e veniva; ogni giorno una nave attraccava qui o altrove, e a Porto Pim si parlavano tutte le lingua."

Poi chiudo gli occhi e respiro questo luogo, che conserva il segreto di amori, passioni e tradimenti sfociati in tragedia. Percepisco tutto quel dolore e quella tristezza che è annegata in queste acque, di fronte ai miei occhi. Porto Pim ha un nonsoché di malinconico, che mi affascina e travolge.


Se vi affascinano le Azzorre, quando siete lì cercate il romanzo di Raul Brandao "As Ilhas Desconhecidas" (le isole sconosciute) non è disponibile in italiano.















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